( momenti dell'occupazione e del recupero della bocciofila di Poggio )
Volantino diffuso sul territorio
VIA
LA GIUNTA ZOCCARATO, VIA I BURATTINI DEL GOVERNO MONTI
L'acuirsi
della disoccupazione, il dimezzamento dei fondi sociali, l'aumento
vertiginoso delle imposte comunali, la crisi del turismo, i record
negativi degli incassi del Casinò, il pessimo funzionamento dei
servizi e una situazione di degrado che investe buona parte della
città, sono solo alcuni dei risultati devastanti prodotti dalle
politiche di Zoccarato, caratterizzate per la loro forte dipendenza
dalle vecchie logiche della spartizione tra caste, da legami
clientelari e dalle direttive del Governo Monti, assimilandone, in
quest'ultimo caso, la stessa crudeltà ideologica.
Cresce
il numero dei sanremesi che rischiano di rimanere senza casa e
lavoro, mentre per i membri dell'attuale Giunta, “male che vada”,
in caso di mancata riconferma del mandato, permane sempre la
possibilità di ricoprire incarichi pubblici ben stipendiati,
continuando come parassiti a mangiare sulle teste di lavoratori e
contribuenti.
Come
zelante esecutrice delle politiche di massacro sociale del Governo
Monti, con l'imposizione dell'IMU la Giunta Zoccarato ha inferto un
colpo atroce a lavoratori e pensionati, sottoponendo la prima
abitazione ad una tassazione patrimoniale, annullando di fatto il
canone concordato e classificando esercizi commerciali e laboratori
artigianali al pari di una casa per villeggiatura. E mentre si
opprimono i lavoratori, per banche e Chiesa si riserva una tassazione
blanda fino, in alcuni casi, alla completa esenzione dal pagamento
dell'IMU.
In
cambio di un servizio di gestione rifiuti inefficiente, si aumenta la
TARSU del 40% prelevando dai cittadini altri €15 milioni, cifra che
comprende il recupero ( sempre a spese di chi ha già pagato ) dei €4
milioni frodati da coloro che hanno evaso la tassa, ancora oggi
impuniti.
A
fine estate si registra un ulteriore calo delle presenze turistiche
rispetto l'anno precedente. Un dato, quello delle presenze dei
turisti, che, dall'insediamento dell'attuale Giunta, peggiora, ormai,
di anno in anno.
Nell'edilizia
dal 2010 è sceso, in modo preoccupante, il numero degli occupati e
per fine 2012 si stima che altri circa 300 dipendenti perderanno il
posto di lavoro. A rimanere a casa è un'intera generazione di
giovani sfruttata e priva di qualsiasi specializzazione, perché
mantenuta al “grado” di manovale se non impiegata per anni
irregolarmente. E a dovere subire per primi, le umiliazioni e i
rischi del lavoro nero, con la necessità di sfamare i propri figli,
sono padri di famiglia quarantenni e cinquantenni, ormai, tagliati
fuori dal mercato del lavoro regolare per questioni anagrafiche (
nonostante, il Governo Monti alzi l'età minima per andare in
pensione ).
La
floricoltura, la cui esistenza può essere garantita solo
dall'industrializzazione del settore e dalla tutela del marchio di
provenienza e qualità del prodotto, rischia di scomparire per
sempre.
Ad
oggi, la Giunta Zoccarato non ha stilato alcun piano di rilancio
economico per rimettere in piedi tutti i settori in crisi,
promuovendo, invece, lo sperpero di soldi pubblici in iniziative
futili e prive di qualsiasi finalità produttiva o di
riqualificazione dei servizi.
Senza
alcuno scrupolo, si smantellano e ridimensionano i servizi per
l'infanzia e i giovani, eppure quelli essenziali per la persona,
destinati prevalentemente ad anziani e disabili, incrementando, in
tal modo, i costi di compartecipazione per le famiglie, comprese
quelle meno abbienti, già vessate dalla repressione fiscale attuata
dal Comune e dagli spietati attacchi del Governo delle banche Monti.
Con
politiche mirate ad interessi particolari e ad opprimere il mondo
del lavoro, la Giunta Zoccarato si è resa artefice di un vero e
proprio “disastro amministrativo” che ha messo in ginocchio
l'economia della città e impoverito ulteriormente la sua
popolazione.
Per
salvare Sanremo da un epilogo ancor più catastrofico, dai vari
versanti di lotta in cui è presente il PCL, non si esiterà a
diffondere la seguente parola d'ordine:”Via la Giunta Zoccarato,
via i burattini del Governo Monti!!!”. Un obiettivo attorno al
quale i militanti del PCL si appellano al sostegno e all'unità di
tutti:
- i lavoratori, affinché preservino il proprio posto di lavoro e il futuro dei loro figli;
- gli studenti, per tutelare il diritto allo studio e al sapere e per avere certezze sulle loro prospettive occupazionali;
- i disoccupati, per la loro dignità, perché il lavoro non si baratta in cambio di favori particolari, ma è un diritto che va rivendicato e garantito fino in fondo!!!
PCL SANREMO